L'UOMO DEL MOSCHEL è uscito
«Ora posso dirvelo: quel bambino non è più qui perché sono arrivato io.
Ma vi dico anche un'altra cosa: una sola verità non basta per capire i segreti e ogni segreto non è tutta la verità.»
L’Uomo del Moschel (Bolis Edizioni, vedi pagina dell'editore QUI se vuoi acquistarlo online; questa è invece la SCHEDA), con la copertina donata dall'illustratore Claudio Cristiani alla storia, è ora disponibile: dopo l'offerta realizzata fino al 6 settembre scorso e le letture in anteprima nel corso della rassegne di cammini geopoetici Nel Cuore Della Montagna, che si concluderà domani 29 settembre a Villa di Serio (Bg), ora il mio nuovo racconto è disponibile per tutti, nelle librerie e negli shop online. Sulla pagina INCONTRI le date delle prime presentazioni a Bergamo, Milano, Colle di Sogno, Nembro, conversando del libro insieme a ospiti speciali quali Elena Maffioletti, Alessandro Zaccuri, Luca Rota, Maurizio Panseri.
ARRIVA "L'UOMO DEL MOSCHEL"
«Ci fu come un incontro stupefacente, quello tra chi veniva sognato e chi sognava.
Perché di irraggiungibile nei sogni non vi è nulla.»
L'Uomo del Moschel (Bolis Edizioni, scarica la scheda) uscirà il 27 settembre 2018: lo annuncia oggi l'editore dal suo sito, per offrire a chi vorrà esserne parte più confidenziale, un'opportunità speciale, ovvero prenotare, con uno sconto del 30%, il volume, per riceverlo in anteprima con una dedica personalizzata da parte mia. Come fare? Leggi questa pagina e segui le istruzioni per partecipare a questo interessante modo per chi ha voglia di avere la propria copia speciale. Avrete comunque modo di ascoltare degli estratti in anteprima nel corso dei cammini geopoetici di Nel Cuore Della Montagna, rassegna organizzata dalla Rete Bibliotecaria Bergamasca con il Sistema Valle Seriana con Alpes, iniziata il 17 giugno a Rovetta (leggi il calendario e le modalità di iscrizione, gratuita ma obbligatoria). A tutti i partecipanti ai miei cammini estivi verrà donata anche una cartolina speciale donata da Bolis Edizioni, dedicata a L'Uomo del Moschel. Due le presentazioni previste per il lancio, a Bergamo (6.10 Libreria Ubik) e a Milano (20.10, Hortensia), ma di questo ne parleremo in seguito. Intanto, prenotate le vostre copie "intime".
NEL CUORE DELLA MONTAGNA. Cammini e narrazioni con Davide Sapienza
E' ufficiale, Nel Cuore della Montagna inizia domenica 17 e termina sabato 29 settembre. La Rete Bibliotecaria Bergamasa, grazie al Sistema Bibliotecario Valle Seriana, in collaborazione con Alpes ha ideato la prima rassegna di cammini geopoetici affidati a un autore seguendo il lavoro che porto avanti da quando I Diari di Rubha Hunish arrivò nelle librerie, nel 2004 e proseguito attraverso i reportage e in particolare alla rubrica Sentieri d'Autore (e i reportage) sul Corriere della Sera di Bergamo. Corriere che è media partner dell'iniziativa localizzata dall'alta montagna alle aree più collinari della Valle Seriana e della Presolana, nelle Orobie Orientali per vivere (...)Leggere di più
UN PITTORE MAI NATO, IN UNA CITTA' MAI PIU' VISTA
Una delle più belle e approfondinte recensioni di La vera storia di Gottardo Archi (Bolis Ed), scritta da Andrea Sciffo per Satisfiction. Ti aspettiamo venerdì 29 sotto la Presolana (scarica il tuo INVITO):
"La vera storia di Gottardo Archi” è il racconto di un falso: la narrazione veritiera di una storia che non è mai avvenuta nella storia, ma che avrebbe potuto succedere. È, cioè, una falsità più vera del vero." LEGGI
Vuoi saperne di più sulla nascita del mistero delle undici tele ritrovate? GUARDA
Segui la sezione INCONTRI o la pagina Facebook: da fine gennaio - con Gabriele Mitelli - proporremo alcune"prove aperte" per creare habitat di essenze selvatiche per assistere alla crescita della performance "La parola selvatica (il suono)", con testi sonorizzati dal giovane sperimentatore jazz. In preparazione, il libro è disponibile ovunque lo si voglia acquistare, anche presso l'editore - cartaceo e ebook QUI
NORDLANDSBANEN: IN TRENO NELLA TERRA DELLA LUCE
Sebbene l'esperienza con il Nordland Nasjonal Parksenter nel Saltdalen stia "cuocendo", un reportage sulla Nordlandsbanen non poteva mancare: un'esperienza di viaggio davvero unica, in viaggio per oltre 700 chilometri su uno dei pochi treni che superano il Circolo Polare Artico. Il reportage è sul settimanale AZIONE edito in Canton Ticino, Svizzera. Ecco la versione online con gallery fotografica: LEGGI
Un "editoriale di viaggio" dedicato alle Lofoten è apparso sullo speciale della rivista DOVE VIAGGI, intitolato DOVE TRAVEL ISSUE, allegato al CORRIERE DELLA SERA venerdì 24 novembre. Ma ecco la versione online: LEGGI
L'ORIZZONTE. IL NORDLAND E IL TEMPO CHE SI FA SABBIA.
Dall'alto è più facile vedere lontano. Poi si torna a terra e si cammina - si procede. Il Nordland per me è sempre stato il collo della clessidra. Qui ho sempre sentito l'Ultratempo sgretolare il tempo, farsi sabbia del tempo che vola e disegna linguaggi sulle rocce e attraversando la terra
KAJSA, PER ADDE, BOB...DARIO E FRANCA. GIORNO # 0
Un giorno come oggi. Vieni accompagnato nello Junkerdal, a Graddis. Qui Kari Nystad-Rusaanes vuole farmi incontrare, a casa loro, due esseri umani straordinari. Sono gli artisti svedesi Kajsa e Per Adde Petterquist. Vivono qui da decenni. La loro storia è così incredibile, da essere vera. Cammini verso la casa nelle montagne del Nordland, il sole caldo di ottobre ti avvolge: è l'onda di luce sempre a quellaLeggere di più
FRA NORDLAND AV URFOLK. NORDLAND. GIORNO # 4
Il 12 ottobre sta diventando la Giornata dei Popoli Indigeni - in tutto il mondo. Un lento processo di consapevolezza capace di far capire che siamo tutti Nativi su questa Terra. In una grande "marka" come questa, a 66° Nord, crocevia di storie antiche come i ghiacciai del Saltfjellet e profonde come
LA MEMORIA. SALTFJELLET. NORDLAND. GIORNO # 6
Il Saltfjellet è più di un'area montuosa. Separa il Saltdal, a nord, dall'Helgeland. a sud. Qui passa il circolo polare artico, a 66°33' Nord. Qui si entra per mai più uscirne in una dimensione che attiene alla luce e alla memoria genetica della Terra, dunque dell'uomo. Qui, furono i tanti campi di prigionieri di guerra che nel 1943 i tedeschi "importarono" dai campi di prigionia
IN THE ARCTIC LIGHT. NORDLAND. GIORNO # 7
Miriam, Steinar, Ronald, oggi mi hanno regalato una giornata di ottobre che mi fa dire: ottobre fa per me, ottobre, il mese della mia luce artica, che sorge dalla Terra e poi torna al Sole. Dal secolo scorso, la seguo, mi lascio osservare - la rispetto, ma dove sta? Una presenza che non c'è mai, perchè ti pervade. Lo fa con me, uomo, lo fa con le piante, lo fa con le rocce, lo fa con il muschio che cresce dove la terra prova a fuggire, lo fa con l'acqua del fiume, le grandi montagne distanti ma vicine. Lo fa dove si rifugiano i sogni e i desideri, i pensieri del mondo e gli incontri improvvisi. Lo fa, perché così è lei. La luce artica non si vede, ma ci osserva. .